giovedì 25 febbraio 2010

PASSAGGIO SPECIALE - L'integrazione europea dei Balcani

Questa settimana lo Speciale di Passaggio a Sud Est, andato in onda mercoledì 24 febbraio alle 23,30 su Radio Radicale, è dedicato al processo di integrazione europea dei Balcani occidentali. La trasmissione propone in rapida sintesi la situazione dei sette Paesi interessati che, a livello diverso, sono comunque coinvolti nel processo di integrazione nell'Ue.

Il 2009 è stato un anno importante per l'integrazione europea dei Balcani occidentali: la regione ha fatto dei passi avanti e Bruxelles ha rinnovato l'obiettivo dell'integrazione per tutta la regione, anche se i diversi Paesi presentano situazioni e problemi diversi. Significativo il fatto che il nuovo Alto rappresentante per la politica estera dell'Ue, Catherine Ashton, ha scelto proprio i Balcani (per la precisione Bosnia, Serbia e Kosovo) per la sua prima missione in questa veste. Inoltre Bruxelles ha datovia libera alla Slovenia per organizzare una conferenza internazionale sui balcani occidentali che si terrà a Lubiana alla fine i marzo.

Anche per il 2010 si prevede, dunque, che permangano buone prospettive per l'intera regione, soprattutto per Croazia e Serbia e in parte anche per il Montenegro. Non mancano però le situazioni critiche come quella del Kosovo e, soprattutto, quella della Bosnia Erzegovina. Per la Macedonia si spera di riuscire finalmente a superare la querelle con la Grecia per la questione del nome e di sbloccare l'apertura del negoziato di adesione, mentre l'Albania deve risolvere la sua crisi politica interna che ha messo in stallo il processo delle riforme.

Il programma è curato e condotto da Roberto Spagnoli con la collaborazione di Marina Szikora e Artur Nura.

Ascolta lo Speciale Passaggio a Sud Est del 24 febbraio

1 commento:

  1. bravi !
    mio marito vi ringrazia perchè con la scusa di sentire le trasmissioni tolgo la polvere in casa e ce n'è molto bisogno !
    un bel giornalismo, mi piacete
    kosovo e bosnia sono veramente due grossi problemi...
    inutile nascondere la faccia sotto terra e dire che ci sono processi di miglioramento.. ma dove ???
    comunque pensiamo positivo, in questo momento l'italia è peggio dei balkani in tutti i sensi.. anzi è peggio del peggio
    almeno i balkani vanno verso la democrazia, noi l'abbiamo raggiunta, aggirata e la stiamo lasciando alle spalle.. aimè !

    RispondiElimina