La puntata di Passaggio a Sud Est del 26 giugno a Radio Radicale
In questa puntata un'intervista con lo scrittore Predrag Matvejevic condannato per aver definito "talebani" gli intellettuali che fomentarono l'odio etnico nei Balcani: a partire dalla sua vicenda personale, il grande intellettuale parla dello stato delle democrazie dell'est europeo (definite "democrature", miscuglio di democrazie e dittature), delle conseguenze lasciate dai conflitti etnici nei Balcani, della crisi dell'Unione Europea e della politica che quasi ovunque sembra ormai aver smarrito ogni legame con la cultura.
Gli altri argomenti della trasmissione: il summit di Istanbul del Processo di Cooperazione del Sud Est Europa; la risoluzione della Commssione Esteri del PE sul Kosovo; la Serbia ed il Kosovo in attesa della decisione della Corte internazionale di giustizia dell'Onu sulla legittimità dell'indipendenza di Pristina; l'Albania e la sua intricata crisi politica di fronte all'Europa; la Croazia festeggia l'anniversario dell'indipendenza mentre proseguono i negoziati per l'adesione all'UE; il premier greco Papandreou auspica una soluzione della disputa con la Macedonia sul nome dell'ex repubblica jugoslava.
La puntata è stata realizzata come sempre con la collaborazione dei corrispondenti Marina Szikora e Artur Nura ed è riascoltabile direttamente qui
oppure è disponibile per il podcast sul sito di Radio Radicale nella sezione delle Rubriche (dove è possibile riascoltare anche tutte le puntate precedenti compresi gli Speciali del mercoledì).
pedrag..
RispondiEliminamoj ljubav !