venerdì 30 novembre 2012

L'ALBANIA E L'EUROPA: INTERVISTA ALL'AMBASCIATORE ETTORE SEQUI

Intervista di Artur Nura per Radio Radicale al rappresentante dell'Unione Europea a Tirana

L'ambasciatore dell'UE a Tirana, Ettore Sequi
Mercoledì 28 l'Albania ha festeggiato il centenario della sua indipendenza nazionale. Una ricorrenza celebrata in tutto il Paese, in Kosovo e nei territori dei Balcani dove sono presenti comunità albanesi, in Macedonia, Montenegro e nel sud della Serbia. Una festa segnata però da luci e ombre, da contestazioni, come in Kosovo, polemiche politiche, come nella stessa Albania dove l'opposizione ha disertato le cerimonie ufficiali, e qualche tensione etnica come im Macedonia. Una ricorrenza che, come ho scritto nel post pubblicato per l'occasione, ha anche mostrato i problemi di un Paese che si è lasciato alle spalle l'epoca della dittatura comunista e ha cercato di consolidare le sue istituzioni democratiche, ma in cui la transizione non sembra ancora del tutto conclusa. Un Paese travagliato da tre anni dalla dura contrapposizione tra la maggioranza di centro-destra che sostiene il governo guidato dal leader del Partito democratico, Sali Berisha, e l'opposizione  di centro-sinistra con in testa l'ex sindaco di Tirana, Edi Rama, leader del Partito socialista. Uno scontro che impedisce l'approvazione di alcune riforme richieste dall'Unione Europea bloccando così il processo di integrazione. Ed è in questo clima che si va verso le elezioni parlamentari fissate per il giugno del 2013.

In occasione del centenario dell'indipendenza, Artur Nura ha realizzato per Radio Radicale una lunga intervista con il rappresentante dell'Unione Europea a Tirana, l'ambasciatore Ettore Sequi, diplomatico italiano di lungo corso. Nella conversazione l'ambasciatore dell'UE parla della situazione nel Paese e dei rapporti con la politica locale e dunque delle difficoltà ma anche dell'importanza del processo di integrazione europea dell'Albania. In questa prospettiva è assai importante il dialogo  che proprio la rappresentanza europea a Tirana ha promosso con intellettuali, giornalisti e analisti politici albanesi sul futuro del Paese e la sua integrazione nell'UE. Una serie di incontri e di scambi di idee inaugurati da un faccia a faccia con il grande scrittore Ismail Kadare. Nell'intervista l'ambasciatore Sequi parla anche della sua personale esperienza diplomatica, in particolare in Afghanistan, e dei contatti che nel corso degli anni  ha avuto modo di avere con il Partito Radicale Transnazionale e, in particolare, con Emma Bonino.

L'intervista è ascoltabile direttamente qui




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