La ministro Emma Bonino e, a sinistra, il suo omologo albanese Ditmir Bushati (Foto Stefano Marrella) |
A Tirana per una visita ufficiale di
due giorni la ministro degli Esteri Emma Bonino ha incontrato, tra
gli altri, il suo omologo albanese Ditmir Bushati: è stato il secondo incontro
nel giro di pochi giorni, dato che i due avevano già avuto un
colloquio alla fine di settembre al Palazzo di vetro a New York, a margine dei lavori
dell'Assemblea generale dell'Onu. Al termine dell'incontro i due
ministri hanno tenuto un breve incontro con la stampa nel quale hanno riassunto i temi del loro incontro e le principali questioni bilaterali aperte tra i due Paesi.
Dichiarazione del ministro degli Esteri albanese Ditmir Bushati
E’ un piacere, privilegio ed emozione per me come ministro degli Esteri, di aver ricevuto oggi non solo un mio omologo, ma lo spirito europeo dell’Italia ed una delle piu’ intrepide attiviste del diritto internazionale e delle questioni umanitarie, Emma Bonino.
Abbiamo concordato in pieno sulle eccellenti relazioni, radicate da tempo, tra l’Italia e l’Albania e la necessita’ che queste relazioni vengano impostate su un piu’ alto livello, sia tramiet un miglire sfruttamento degli strumenti esistenti, che nei settori di comune interesse, a partire da quelli politici ed economici a quelli nel settore della Difesa, cultura, educazione e degli scambi bilaterali.
Abbiamo avuto uno scambio di opinioni ed abbiamo pienamente concordato sul sostegno dhe l’Italia ha dato all’Albania nel suo percorso euroatlantico, con l’adesione alla Nato ed adesso con il processo di integrazione europea e la necessita’ di un’azione piu’ sincronizzata dell’Albania con il governo italiano anche in vista del fatto che il 2014 sara’ un anno determinante, non solo perche’ l’Italia, uno dei paesi fondatori dell’Ue guidera’ nel secondo semestre l’Ue, ma anche per le nostre ambizioni di avanzare nel processo di adesione all’Ue. L’Italia e’ stata e rimane un partner strategico che ci ha sempre sostenuto. In questo contesto ho ringraziato il ministro Bonino anche della chiara posizione espressa dal premierEnrico Letta all’assemblea delle Nazioni Unite, il quale ha riconfermato che la politica di allargamnto e’ stata una politica di successo e che deve proseguire anche con i paesi dei Balcani per poter portare piu’ democrazia e stabilita’ in tutta l’Europa.
Ho riconfermato la posizione del governo albanese ad andare avanti con le riforme ed in particolare con quelle riforme relative allo Stato di diritto, che sono importanti non solo per l’attuale livello di trasformazione democratica ed economica del nostro paese, ma anch per creare un clima piu’ favorevole agli investimenti esteri, e l’Italia e’ il principale investitore bilaterale.
Ho riconfermato anche l’impegno del governo albanese a collaborare con l’opposizione nell’ambito dell’inclusivita’ per poter definire l’agenda europea del paese quale una priorita’ nazionale.
Sintesi delle dichiarazioni del ministro degli Esteri italiano Emma Bonino
Emma Bonino ha ricordato il suo legame con l'Albania, Paese che, ha detto, “ho frequentato e amato anche da semplice militante del Partito radicale transnazionale” con un riferimento al congresso svoltosi nel 2002 proprio a Tirana.
Dichiarazione del ministro degli Esteri albanese Ditmir Bushati
E’ un piacere, privilegio ed emozione per me come ministro degli Esteri, di aver ricevuto oggi non solo un mio omologo, ma lo spirito europeo dell’Italia ed una delle piu’ intrepide attiviste del diritto internazionale e delle questioni umanitarie, Emma Bonino.
Abbiamo concordato in pieno sulle eccellenti relazioni, radicate da tempo, tra l’Italia e l’Albania e la necessita’ che queste relazioni vengano impostate su un piu’ alto livello, sia tramiet un miglire sfruttamento degli strumenti esistenti, che nei settori di comune interesse, a partire da quelli politici ed economici a quelli nel settore della Difesa, cultura, educazione e degli scambi bilaterali.
Abbiamo avuto uno scambio di opinioni ed abbiamo pienamente concordato sul sostegno dhe l’Italia ha dato all’Albania nel suo percorso euroatlantico, con l’adesione alla Nato ed adesso con il processo di integrazione europea e la necessita’ di un’azione piu’ sincronizzata dell’Albania con il governo italiano anche in vista del fatto che il 2014 sara’ un anno determinante, non solo perche’ l’Italia, uno dei paesi fondatori dell’Ue guidera’ nel secondo semestre l’Ue, ma anche per le nostre ambizioni di avanzare nel processo di adesione all’Ue. L’Italia e’ stata e rimane un partner strategico che ci ha sempre sostenuto. In questo contesto ho ringraziato il ministro Bonino anche della chiara posizione espressa dal premierEnrico Letta all’assemblea delle Nazioni Unite, il quale ha riconfermato che la politica di allargamnto e’ stata una politica di successo e che deve proseguire anche con i paesi dei Balcani per poter portare piu’ democrazia e stabilita’ in tutta l’Europa.
Ho riconfermato la posizione del governo albanese ad andare avanti con le riforme ed in particolare con quelle riforme relative allo Stato di diritto, che sono importanti non solo per l’attuale livello di trasformazione democratica ed economica del nostro paese, ma anch per creare un clima piu’ favorevole agli investimenti esteri, e l’Italia e’ il principale investitore bilaterale.
Ho riconfermato anche l’impegno del governo albanese a collaborare con l’opposizione nell’ambito dell’inclusivita’ per poter definire l’agenda europea del paese quale una priorita’ nazionale.
Sintesi delle dichiarazioni del ministro degli Esteri italiano Emma Bonino
Emma Bonino ha ricordato il suo legame con l'Albania, Paese che, ha detto, “ho frequentato e amato anche da semplice militante del Partito radicale transnazionale” con un riferimento al congresso svoltosi nel 2002 proprio a Tirana.
Quanto all'oggi Emma Bonino ha
sottolineato la possibilità che Italia e Albania hanno di fare
insieme cose di grande importanza. Sul piano economico, per esempio,
i già ottimi rapporti bilaterali, la presenza di quattrocento
piccole e medie imprese italiane e di una grande banca come Intesa
San Paolo creano le condizioni per attrarre grandi imprese italiane
in particolare nei settori dell'energia e delle infrastrutture. Da
questo punto di vista il Trans Adriatic Pipeline è un'occasione
essenziale di connessione e sviluppo per i nostri due Paesi, ha detto
Emma Bonino, aggiungendo che per l'Albania la “bretella” dello
Ionic Adriatic Pipeline crea un ulteriore opportunità di
integrazione regionale.
Infine la ministro ha rassicurato sul
sostegno italiano all'integrazione europea dell'Albania, ribadendo la
sua previsione che l'ormai prossimo rapporto annuale della
Commissione europea sarà positivo ed esprimendo il suo ottimismo
circa una decisione favorevole alla concessione della candidatura
all'adesione da parte del Consiglio europeo di dicembre, obiettivo
per il quale l'Italia si è molto spesa intessendo una rete di
alleanze favorevoli tra i 28. Emma Bonino ha ricordato che il 2014
sarà l'anno del Mediterraneo, con la presidenza di turno dell'UE
prima della Grecia e poi, nel secondo semestre, proprio dell'Italia.
Sarà dunque un anno di grandi possibilità per l'Albania che però è
chiamata a fare la sua parte per il rientro nella famiglia europea.
Emma Bonino ha confermato l'attenzione dell'Italia nei confronti dell'Albania, attenzione che avviene anche attraverso la presenza di Radio Radicale e al lavoro di informazione che svolge sistematicamente ogni settimana e che consente agli italiani di sapere quello che accade in Albania e nell'area balcanica in generale.
Emma Bonino ha confermato l'attenzione dell'Italia nei confronti dell'Albania, attenzione che avviene anche attraverso la presenza di Radio Radicale e al lavoro di informazione che svolge sistematicamente ogni settimana e che consente agli italiani di sapere quello che accade in Albania e nell'area balcanica in generale.
Guarda qui il video integrale della
conferenza stampa dei ministri Emma Bonino e Ditmir Bushati
(riprese
di Stefano Marrella per Radio Radicale / Radioradicale.It)
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