La Turchia è il primo Paese ad aver ratificato la convenzione sulla prevenzione e la lotta contro la violenza sulle donne e la violenza domestica, già siglata da diciassette Paesi dopo una riunione dei ministri degli Esteri membri del Consiglio d'Europa lo scorso maggio a Istanbul. In occasione di questa prima ratifica, il Consiglio d'Europa ha rivolto un appello ai governi europei perché seguano l'esempio di Ankara e consentano così una rapida entrata in vigore della convenzione.
Il trattato, che riconosce la violenza contro le donne come una violazione grave dei diritti della persona e come forma di discriminazione, include come reati penali anche mutilazioni genitali, stalking, matrimonio forzato, violenza psicologica, aborto e sterilizzazione forzata. La convenzione prevede inoltre misure di prevenzione delle violenze, di protezione delle vittime e rafforza le sanzioni penali nei confronti degli autori dei reati.
Council of Europe
Convention on preventing and combating violence against women and domestic violence
Explanatory report
Nessun commento:
Posta un commento