Quarta puntata del ciclo di Speciali di Passaggio a Sud Est che fa parte del progetto europeo promosso da
Osservatorio Balcani e Caucaso
Si può parlare di pacificazione e
riconciliazione nell'ex Jugoslavia dopo i conflitti, le tragedie e i
crimini degli anni '90? Il Tribunale internazionale dell'Aja è servito
alla riconciliazione? Qual è la realtà che si vive nei territori teatro
delle guerre di vent'anni fa? La prospettiva dell'adesione all'Unione Europea è
ancora proponibile?
Queste e altri aspetti di un tema delicato e complesso, che pesa sul futuro della regione e sulle prosettive di integrazione nell'Ue, sono affrontate nella quarta puntata degli Speciali di Passaggio a Sud Est "Racconta l'Europa all'Europa", con gli interventi di Massimo
Moratti, esperto indipendente di diritti umani con una lunga esperienza di vita e di lavoro nei Balcani e di collaborazione con organizzazioni internazionali e Ong, Michele Nardelli,
presidente del Forum trentino per la pace, organizzatore di progetti di cooperazione e conoscitore della realtà ex jugoslava, e Andrea Rossini, giornalista
e dcumentarista di Osservatorio Balcani e Caucaso, esperto delle questioni inerenti il Tribunale internazionale dell'Aja.
In apertura di trasmissione alcuni passaggi di una
lezione pubblica tenuta all'università di Pisa nel 1997 dal professor Antonio Cassese, grande esperto e studioso di Diritto internazionale, sulle
ragioni etiche, pratiche e giuridiche che portarono alla costituzione
del Tribunale internazionale per l'ex Jugoslavia di cui fu il primo presidente.
Ascolta qui il quarto Speciale "Racconta l'Europa all'Europa"
Vai alla pagina dedicata al progetto sul sito di Radio Radicale
Vai al sito di Osservatorio Balcani e Caucaso
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