Sarajevo, 5 aprile 2012: la linea rossa (Foto Giacomo Scattolini) |
La linea rossa di Sarajevo
Giacomo Scattolini
Sono andato alle commemorazioni per l'inizio dell'assedio della città di Sarajevo in Bosnia Erzegovina.
Fra noi "balkanizzati" c'è stato un gran discutere se aveva senso andare o meno alle "commemorazioni" dell'inizio di un assedio e non della fine. Avevamo paura che fossero strumentalizzate dai vari nazionalisti al potere...
Ora posso dire che invece, ancora una volta, i sarajevesi hanno dato una lezione a noi "saputelli" occidentali.
Ho assistito ad una commemorazione veramente "alta"- Senza retorica e sciovinismo.
11541 sedie rosse (tante quante le vittime dell'assedio) lungo la via principale dove tutta la popolazione passeggiava e rendeva omaggio con fiori o altri segni di "saluto" ai propri cari. Commevente poi le 653 sedie rosse più piccole... tante quante i bambini morti durante l'assedio.
Il momento più forte quando un coro di ragazzi hanno cantato "Give Peace a Chance" di Lennon. Potevano scegliere mille altre canzoni nazionaliste o, peggio, inni nazionali... hanno scelto di sicuro la più adatta la più PACIFISTA.
Certo qualche anima bella potrebbe dire che all'Holiday Inn ci sono stati dei festeggiamenti e dei ritrovi di tutta la stampa... ma erano gli "internazionali" e non i sarajevesi...
Sarajevo vs Resto del mondo 1-0
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