Lo scorso 16 aprile è stata presentata
a Roma l'edizione 2014 del Rapporto sulla politica estera italiana dell'Istituto Affari Internazionali:
alla tavola rotonda su "Italia, Europa, Mondo: scegliere per
contare", hanno preso parte tre ex ministri degli Esteri, Emma
Bonino, Massimo D'Alema e Franco Frattini, e l'attuale
sottosegretario Benedetto Della Vedova.
Negli ultimi anni, il sommarsi di crisi interna ed esterna, afferma il rapporto, ha messo l'Italia in una posizione di particolare svantaggio e mentre l'economia europea e mondiale sono ora in ripresa e appaiono meno soggette a rischi sistemici, l'Italia trova difficoltà a trarne pieno beneficio perché la sua struttura economica e il suo tessuto sociale si sono notevolmente indeboliti. Anche il quadro politico europeo continua a non essere dei più favorevoli: gli assetti interni dell'Unione Europea rimangono incerti, mentre è emersa una serie di fattori che possono minare la sicurezza del continente a partire dalle tensioni con la Russia generate dalla crisi ucraina.
L'Italia si trova ad affrontare una
sfida duplice: da una parte deve riprendere con più coerenza e
determinazione le riforme necessarie per riacquistare stabilmente
credibilità internazionale, dall'altra deve aggiornare la propria
strategia complessiva di politica estera alla luce dei cambiamenti
del quadro europeo e internazionale. In particolare, vanno
profondamente riviste alcune politiche come quelle sull'immigrazione
e sulla difesa. Solo con un concreto programma di riforme, infatti,
l'Italia può sperare di ottenere da Bruxelles una maggiore
flessibilità nel rispetto dei parametri fiscali. D'altra parte deve
anche insistere per alcune modifiche sostanziali della strategia e
dell'agenda di politica estera dell'Unione: il primo banco di prova
sarà la presidenza italiana dell'UE nel secondo semestre del 2014.
Italia, Europa. Mondo: scegliere per contare
La registrazione della tavola rotonda dal sito di Radio Radicale
La registrazione della tavola rotonda dal sito di Radio Radicale
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