La puntata di Passaggio a Sud Est andata in onda il 1 marzo a Radio Radicale
Il sommario della trasmissione
Kosovo: eletto il nuovo presidente e formato il nuovo governo resta la fragilità del quadro politico generale e dell'accordo tra Hashim Thaci (il premier accusato di traffici criminali da un dossier del Consiglio d'Europa) e il discusso e controverso business Behgjet Pacolli, nuovo capo dello stato, mentreil paese è chiamato ad alcune importanti sfide, prima delle quali la ripressa del dialogo con la Serbia.
Serbia: nuova visita a Belgrado del procuratore capo del Tribunale internazionale per l'ex Jugoslavia, Serge Brammertz, per fare il punto sulla collaborazione, mentre il governo naviga in acque difficili e si torna a parlare di elezioni anticipate.
Croazia: le manifestazioni dei giorni scorsi contro il governo di Jadranka Kosor e gli scontri con la polizia di sabato a Zagabria a margine di una manifestazione di ex combattenti della guerra di indipendenza, preannunciano mesi difficili e turbolenti, proprio nell'anno in cui si terranno le elezioni politiche e si dovrebbe chiudere il negoziato per l'adesione all'UE.
Bosnia Erzegovina: cinque mesi dopo le elezioni dell'ottobre 2010 la mancata formazione del governo centrale impedisce di fatto il progredire del processo di integrazione europea.
Albania: il braccio di ferro fra la maggioranza di centro-destra che sostiene il governo di Sali Berisha e l'opposizione guidata dal leader socialista e sindaco di Tirana, Edi Rama, continua a tenere in scacco la politica albanese mentre si avvicinano le elezioni amministrative.
Sull'Albania si segnala anche l'interessante intervista di Federico Resler, autore del blog Radio Balcani, ad Antonio Caiazza, giornalista della sede Rai di Trieste, grande esperto di Albania e autore del libro "In Alto Mare. Viaggio nell'Albania dal comunismo al futuro", pubblicato da Instar Libri.
In apertura di trasmissione alcune considerazioni sulle analogie e le differenze tra i rivolgimenti del 1989 che portarono alla caduta dei regimi comunisti dell'Est Europa e i cambiamenti in atto in questo 2011 in nord Africa e nel mondo arabo. Le analisi di Luisa Chiodi, direttrice di Osservatorio Balcani e Caucaso, e di Francesco Rossi, esperto di relazioni internazionali ed autore del blog Ostpolitik.
La trasmissione è stata realizzata con la collaborazione dei corrispondenti Marina Szikora e Artur Nura ed è riascoltabile direttamente qui
e disponibile per il podcast sul sito di Radio Radicale.
Il sommario della trasmissione
Kosovo: eletto il nuovo presidente e formato il nuovo governo resta la fragilità del quadro politico generale e dell'accordo tra Hashim Thaci (il premier accusato di traffici criminali da un dossier del Consiglio d'Europa) e il discusso e controverso business Behgjet Pacolli, nuovo capo dello stato, mentreil paese è chiamato ad alcune importanti sfide, prima delle quali la ripressa del dialogo con la Serbia.
Serbia: nuova visita a Belgrado del procuratore capo del Tribunale internazionale per l'ex Jugoslavia, Serge Brammertz, per fare il punto sulla collaborazione, mentre il governo naviga in acque difficili e si torna a parlare di elezioni anticipate.
Croazia: le manifestazioni dei giorni scorsi contro il governo di Jadranka Kosor e gli scontri con la polizia di sabato a Zagabria a margine di una manifestazione di ex combattenti della guerra di indipendenza, preannunciano mesi difficili e turbolenti, proprio nell'anno in cui si terranno le elezioni politiche e si dovrebbe chiudere il negoziato per l'adesione all'UE.
Bosnia Erzegovina: cinque mesi dopo le elezioni dell'ottobre 2010 la mancata formazione del governo centrale impedisce di fatto il progredire del processo di integrazione europea.
Albania: il braccio di ferro fra la maggioranza di centro-destra che sostiene il governo di Sali Berisha e l'opposizione guidata dal leader socialista e sindaco di Tirana, Edi Rama, continua a tenere in scacco la politica albanese mentre si avvicinano le elezioni amministrative.
Sull'Albania si segnala anche l'interessante intervista di Federico Resler, autore del blog Radio Balcani, ad Antonio Caiazza, giornalista della sede Rai di Trieste, grande esperto di Albania e autore del libro "In Alto Mare. Viaggio nell'Albania dal comunismo al futuro", pubblicato da Instar Libri.
In apertura di trasmissione alcune considerazioni sulle analogie e le differenze tra i rivolgimenti del 1989 che portarono alla caduta dei regimi comunisti dell'Est Europa e i cambiamenti in atto in questo 2011 in nord Africa e nel mondo arabo. Le analisi di Luisa Chiodi, direttrice di Osservatorio Balcani e Caucaso, e di Francesco Rossi, esperto di relazioni internazionali ed autore del blog Ostpolitik.
La trasmissione è stata realizzata con la collaborazione dei corrispondenti Marina Szikora e Artur Nura ed è riascoltabile direttamente qui
e disponibile per il podcast sul sito di Radio Radicale.
pacolli capo dello stato ?????
RispondiEliminaah! ah!
mi sono pisciata addosso.. giuro !