"I fatti di questi giorni, e più in generale di questi anni - si legge ancora nella lettera - rendono tragicamente attuale l'ammonimento di Predrag Matvejević: “Sono immense le incongruenze che hanno contrassegnato le diverse civiltà e culture del Mediterraneo, vecchie e nuove” e continua aggiungendo che “lo tradiamo accostandoci ad esso da punti di vista eurocentrici”. Perciò rimane di grande attualità, diremmo obbligatoria per tutti coloro che hanno a cuore una pacifica e fruttuosa convivenza mediterranea, la rilettura di “Mediteranski Brevijar”, pubblicato nel 1987 in serbo-croato e tradotto poi in francese, italiano e in tante altre lingue. In quei lontani anni Ottanta, gli occhi europei erano tutti rivolti a est, dimentichi del sud, che per l'Europa corrisponde con il Mediterraneo, “il mare della vicinanza”. Una vicinanza che per non rivelarsi conflittuale, deve praticare l'ascolto e accettare la convivenza nella diversità, storica, politica e religiosa. [...] Può essere sufficiente un libro per candidare al Nobel l'autore? Noi crediamo di sì. Ma se ciò non bastasse, allora aggiungiamo il valore letterario e culturale, antropologico e storico, di tutti gli altri suoi libri, tra cui ci limitiamo a ricordare: “Epistolario dell’altra Europa”, “Mondo Ex: confessioni”, “Tra asilo ed esilio”. I titoli sono già sufficienti per riassume la tensione morale di Matvejević, volta alla comprensione dell'alterità culturale. In ultimo, “Pane nostro”, può essere letto anche come un manifesto della condivisione del più necessario e sacro degli alimenti dell'uomo".
Passaggio a Sud Est sostiene l'iniziativa del comitato per la candidatura di Predrag Matvejevic al Premio Nobel per la letteratura.
Chi vuole sottoscrivere la lettera può scrivere una mail a nobelpermatvejevic@gmail.com indicando nome cognome e qualifica e, se si vuole, aggiungendo un pensiero che si farà recapitare allo scrittore che da oltre un anno è ricoverato in ospedale a Zagabria
Sul sito di Osservatorio Balcani e Caucaso i componenti del Comitato promotore e l'elenco dei primi firmatari.
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