La notizia è di qualche giorno fa, ma visto che oggi è domenica e possiamo concederci un po' di leggerezza, ne approfitto per riportavela, qualora vi fosse sfuggita.
Nella notte tra il 17 e il 18 giugno, una mano ignota ha trasformato i coraggiosi soldati sovietici del monumento in onore all'Armata Rossa a Sofia in altrettante notissime icone dell'immaginario Usa: Superman, Babbo Natale, il clown di MCDonald, Joker, Capitan America ed altri ancora, tutti insieme stretti sotto la bandiera "stars and stripes". "Al passo coi tempi", dice lo slogan vergato con lo spray alla base del monumento. Atto vandalico, offesa provocatoria o geniale azione artistica?
L'ambasciata russa ha ovviamente deplorato l'"atto vandalico" irrispettoso nei confronti della storia, così come il comune di Sofia, ed il 21 giugno il monumento è stato ripulito. D'altra parte non sono mancate nemmeno le prese di posizione a favore dell'opera d'arte e si è riaperta la discussione sulla rimozione dei monumenti dell'era sovietica e su chi possa essere stato l'autore del'operazione.
Qualcuno ha fatto notare che l'intervento sul monumento è avvenuto proprio mentre era in corso la "Sofia Design Week", all'interno della quale si è discusso anche del ridisegno delle città e di altri temi urbani. L'operazione monumento forse faceva parte del programma "paralleo" del festival.
Nella notte tra il 17 e il 18 giugno, una mano ignota ha trasformato i coraggiosi soldati sovietici del monumento in onore all'Armata Rossa a Sofia in altrettante notissime icone dell'immaginario Usa: Superman, Babbo Natale, il clown di MCDonald, Joker, Capitan America ed altri ancora, tutti insieme stretti sotto la bandiera "stars and stripes". "Al passo coi tempi", dice lo slogan vergato con lo spray alla base del monumento. Atto vandalico, offesa provocatoria o geniale azione artistica?
L'ambasciata russa ha ovviamente deplorato l'"atto vandalico" irrispettoso nei confronti della storia, così come il comune di Sofia, ed il 21 giugno il monumento è stato ripulito. D'altra parte non sono mancate nemmeno le prese di posizione a favore dell'opera d'arte e si è riaperta la discussione sulla rimozione dei monumenti dell'era sovietica e su chi possa essere stato l'autore del'operazione.
Qualcuno ha fatto notare che l'intervento sul monumento è avvenuto proprio mentre era in corso la "Sofia Design Week", all'interno della quale si è discusso anche del ridisegno delle città e di altri temi urbani. L'operazione monumento forse faceva parte del programma "paralleo" del festival.
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