Una iniziativa di Osservatorio Balcani e Caucaso
Abbiamo lasciato per anni i paesi confinanti con la Siria ad affrontare da soli una crisi umanitaria spaventosa e ci siamo ricordati della guerra in Medioriente solo quando i profughi hanno preso la rotta balcanica.
Adesso da struzzi ci stiamo trasformando in bestie feroci, disposti a
tutto per arginare l'afflusso di richiedenti asilo. Arriveranno lo
stesso. Adottare retoriche paranoiche e scelte securitarie, per far
crescere le paure, per guadagnare facili punti politici, per non dover
assumersi responsabilità nel trovare soluzioni ad una crisi complessa
non è umano e rischia di distruggere l'Europa e farci pagare un prezzo
enorme.
Ma è possibile resistere: rilanciamo con l’accoglienza
che è necessaria, oltre che dovuta. Sono tante le iniziative già in
corso, un arcipelago di resistenze che deve mettersi in rete e salvarci
dal baratro in cui rischiamo di cadere. Osservatorio Balcani e Caucaso ha aperto una apposita sezione del portale a disposizione delle notizie e delle segnalazioni dei lettori su chi ha deciso di reagire all'attuale deriva prendendosi delle responsabilità, agendo, provando a capirne di più.
E' possibile compilare il form presente nella pagina o scrivere direttamente a
responsabilita@balcanicaucaso.org
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