Intervista a Luca Leone per Radio Radicale
Ad una settimana esatta dalla condanna di Radovan Karadzic, il Tribunale internazionale per l'ex Jugoslavia ha assolto l'ultranazionalista serbo Vojslav Seselj, fondatore e presidente del Partito radicale serbo, da tutti i capi d'accusa per crimini di guerra e crimini contro l'umanità per fatti accaduti durante la guerra in Croazia e in Bosnia. Una sentenza che ha sorpreso il procuratore capo del Tribunale, Serge Brammertz, che ha già preannunciato un ricorso contro la decisione dei giudici che ha rigettato completamente l'ipoptesi accusatoria. L'intervista propone un'interessante analisi sulle ragioni dettate dalla realpolitik che spiegano queste due decisioni così di diverse da parte del Tribunale internazionale.
Luca Leone, giornalista, scrittore ed editore (Infinito edizioni) ha scritto doversi saggi sull'ex Jugoslavia e in particolare sulla Bosnia, un paese che ama e conosce molto bene. I suoi interventi si possono leggere sul suo blog Occhio Critico.
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